Il rinoceronte bianco settentrionale (Ceratotherium simum cottoni) è una delle sottospecie di rinoceronte più minacciate al mondo. Un tempo questi giganteschi mammiferi si aggiravano liberamente nelle pianure dell'Africa centrale e orientale, ma a causa del bracconaggio e della perdita di habitat il loro numero è sceso a un livello critico.

Classificazione
- Regno: Animalia
- Tipo: Cordato
- Classe: Mammalia
- Ordine: Perissodactyla
- Famiglia: Rhinocerotidae
- Genere: Rinoceronte bianco (Ceratotherium)
- Specie: Rinoceronte bianco (Ceratotherium simum)
- Sottospecie: Rinoceronte bianco settentrionale (C. s. cottoni)
Aspetto
📏 Dimensioni
- Lunghezza del corpo: 3,7-4 m
- Altezza al garrese: 1,6-1,9 м
- Peso: 1 600-2 400 kg
🎨 Descrizione.
- Animali grandi e massicci con pelle grigia e spessa senza peli
- Due corna sul muso: la parte anteriore è più lunga (fino a 150 cm), quella posteriore è più corta.
- Muso largo e quadrato adatto al pascolo
- Le orecchie sono grandi e mobili, in grado di captare i suoni da tutte le direzioni.

Gamma e habitat
🌍 Gamma (in passato)
- Ex Uganda, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana e Repubblica Democratica del Congo.
- Alla fine del XX secolo, la popolazione selvatica era completamente scomparsa.
🌿 Habitat
- Predilige le savane, i prati aperti e le steppe con accesso all'acqua
- Vivevano vicino a pozze d'acqua, fiumi e zone paludose.
Ruolo ambientale
- In qualità di grandi erbivori, i rinoceronti hanno mantenuto l'equilibrio dell'ecosistema mantenendo aperte le praterie
- Diffondono semi e creano condizioni favorevoli per altre specie, influenzando la struttura della copertura vegetale.
- La loro presenza ha contribuito alla conservazione della biodiversità nelle pianure africane.
Comportamento
👥 Struttura sociale
- Erano per lo più solitari, ma le femmine con i piccoli formavano talvolta piccoli gruppi.
- I maschi sono territoriali e marcano il territorio con sterco e urina.
- Abbiamo comunicato attraverso i suoni, gli odori e le posture del corpo.
🌗 Attività
- Attivo soprattutto al mattino e alla sera
- Nel caldo del giorno, si riposavano all'ombra o si rotolavano nel fango per rinfrescarsi e proteggersi dagli insetti.
🦶 Comunicazione e protezione
- Utilizzavano il ruggito, lo sbuffo e il muggito per comunicare.
- In caso di pericolo, possono attaccare, accelerando fino a 40 km/h.
- Proteggono la prole, soprattutto le femmine.

Cibo
🍃 Cibo.
- Erbivori da pascolo, alimentati con erba corta
- Mangiare fino a 50 kg di alimenti vegetali al giorno
- Bere acqua ogni giorno, se disponibile
Riproduzione
💞 L'accoppiamento
- Le femmine raggiungono la maturità sessuale all'età di 6-7 anni, i maschi a 10-12 anni.
- L'accoppiamento può essere aggressivo, con i maschi in competizione per le femmine
- Il periodo di accoppiamento non è legato a un periodo specifico dell'anno.
Color: Nascita e allevamento della prole
- La gravidanza dura circa 16 mesi
- La femmina partorisce un cucciolo del peso di 40-65 kg.
- Il bambino rimane con la madre fino all'età di 2-3 anni.
- I genitori non sono coinvolti nell'assistenza
Nemici naturali
🐅 Principali predatori
- Gli adulti non hanno quasi nessun nemico naturale, tranne l'uomo
- I cuccioli possono diventare preda di leoni, iene o coccodrilli.
Minacce ai mezzi di sussistenza
🔻 Principali minacce
- Bracconaggio di massa dovuto alla richiesta di corni per la medicina tradizionale e come status symbol
- Guerre e instabilità politica nelle regioni di distribuzione
- Perdita dell'ambiente naturale a seguito dello sviluppo di terreni agricoli

Popolazione e stato di conservazione
📉 Stato attuale
- Ad oggi, solo due femmine (Najin e Fatu) sono ancora vive e vivono nella Ol Payeta Game Reserve in Kenya.
- Entrambi non sono in grado di riprodursi naturalmente
🟥 IUCN: Estinto in natura
📜 Tutti gli sforzi sono finalizzati all'utilizzo di metodi di inseminazione artificiale, compresa la creazione di embrioni con sperma congelato.
Fatti interessanti
✔️ Il rinoceronte bianco settentrionale è un simbolo dell'impegno globale per la conservazione delle specie in via di estinzione
✔️ L'ultimo maschio sudanese è morto nel 2018, diventando il "volto" delle campagne internazionali per la conservazione della fauna selvatica
✔️ Grazie ai progressi scientifici, c'è ancora speranza per il ripristino di questa sottospecie con l'aiuto di tecnologie riproduttive
Conclusione
Il rinoceronte bianco settentrionale è un tragico promemoria delle conseguenze dell'interferenza umana nella natura. Sebbene questa sottospecie sia virtualmente scomparsa, la tecnologia moderna, la perseveranza degli scienziati e il sostegno della comunità globale le danno la possibilità di tornare. La conservazione della biodiversità non è solo un dovere, ma anche una speranza per un futuro di coesistenza armoniosa tra uomo e natura.